L’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione), con un comunicato di poche righe (Comunicato del 28 marzo 2018 depositato in segreteria il 6 aprile 2018) ha aggiornato la tariffa applicata dalle SOA per l’esercizio dell’attività di attestazioneprevista dal DPR n. 207/2010, rendendo noto che, per l’anno 2018, il valore del coefficiente di rivalutazione R della formula contenuta nell’Allegato C al D.P.R. n. 207/2010, è stato rivisto in ribasso rispetto a quello del 2017 assumendo il livello più alto dal 2011 ad oggi e pari, quindi, a 1,290.
Come previsto dall’Allegato C al DPR n. 207/2010, gli oneri per la procedura di attestazione della qualificazione a contraente generale per l’attività di rilascio, di rinnovo o di cambio classifica di attestazione sono determinati in euro con la seguente formula:
P = [C/12500 + (2 * N + 8) * 413,16] * 1,0413 * R
dove:
- C = Importo convenzionalmente stabilito pari a euro 20.658.000 moltiplicato il valore di N
- N = Numero convenzionale corrispondente a tre per le richieste di qualificazione alla classifica I, sei per la classifica II e nove per la classifica III.
- R = Coefficiente ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati da applicare con cadenza annuale a partire dall’anno 2005 con base la media dell’anno 2001.
I coefficienti R comunicati prima dall’Autorità per la vigilanza sui contratti relativi a lavori pubblici servizi e forniture ed oggi dall’ANAC dal 2011 ad oggi sono i seguenti:
- anno 2011, pari a 1,193 – Comunicato AVCP 25/3/2011;
- anno 2012, pari a 1,225 – Comunicato AVCP 22/02/2012;
- anno 2013, nessuna variazione;
- anno 2014, pari a 1,276 – Comunicato AVCP 29/4/2014;
- anno 2015, pari a 1,276
- anno 2016, pari a 1,277 – Comunicato Presidente ANAC 10/02/2016;
- anno 2017, pari a 1,276 – Comunicato Presidente ANAC 22/03/2017;
- anno 2018, pari a 1,290 – Comunicato Presidente ANAC 28/03/2018.
In pratica i corrispettivi e oneri che le imprese dovranno pagare alle SOA per le attività di qualificazione nell’anno 2018 subiranno un modesto incremento rispetto all’anno 2017.