I Comuni potranno disporre di ulteriori 500 milioni per interventi di efficientamento energetico (illuminazione pubblica ed energia rinnovabile negli edifici pubblici), messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, progetti di mobilità e sviluppo territoriale sostenibile.
La misura è prevista nel decreto-legge con misure urgenti per la crescita economica, approvato ieri “salvo intese” dal Consiglio dei ministri.
“Con il decreto Crescita abbiamo stanziato altri 500 milioni di euro a favore dei Comuni di tutta Italia per avviare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e di sviluppo sostenibile sul territorio”, spiega il deputato Riccardo Fraccaro (M5S), ministro per i rapporti con il Parlamento.
“Con questi fondi, distribuiti alle amministrazioni comunali sulla base della popolazione, sarà possibile aprire tanti cantieri diffusi in tutto il Paese che permetteranno di promuovere il risparmio energetico e il ricorso alle energie rinnovabili negli edifici pubblici. Inoltre, i comuni potranno investire le risorse per finanziare progetti di mobilità sostenibile e per abbattere le barriere architettoniche. Infine, si potranno attuare investimenti per la messa in sicurezza di strade, scuole e del patrimonio pubblico”, sottolinea Fraccaro.
“Si andrà da un minimo di 50 mila euro per i Comuni fino a 5 mila abitanti ad un massimo di 250 mila euro per quelli oltre i 250 mila abitanti, soldi subito disponibili per tutti i Comuni d’Italia che potranno finanziare le opere pubbliche sostenibili. Siamo convinti – conclude Fraccaro – che consentire agli Enti locali di tornare ad investire sia il modo migliore per far correre l’economia, stimolare l’occupazione e dare nuovo impulso alla crescita”.