In arrivo 80 milioni di euro per la progettazione delle opere prioritarie per lo sviluppo del Paese. È stato infatti, pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) il D.M. 171/2019 che ripartisce le risorse destinate alla progettazione di fattibilità di infrastrutture e insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, alla project review delle infrastrutture già finanziate ed alla predisposizione dei PUMS e dei PSM ed alla progettazione di opere portuali e piani strategici.
Il provvedimento ripartisce le risorse tra:
– 15 Autorità Portuali per un totale di 21.343.000 euro;
– 14 Città Metropolitane per 20.631.000 euro;
– 14 Comuni capoluogo delle Città Metropolitane per 21.343.000 euro;
– 37 Comuni capoluogo di Regione o di Provincia autonoma e i Comuni con popolazione superiore a 100 mila abitanti per 16.363.000 euro.
La disponibilità del Fondo è pari a 80 milioni di euro nel triennio 2018-2020, al netto dello 0,4% accantonato per le attività di supporto ed Assistenza Tecnica. Sono previsti 25 milioni di euro per l’anno 2018; 5 milioni di euro per l’anno 2019; 50 milioni di euro per l’anno 2020.
Le proposte devono essere presentate, utilizzando gli allegati predisposti dal Mit, all’indirizzo PEC: fondoprog.iip@pec.mit.gov.it entro ore 14.00 del giorno 7 novembre 2019.
Successivamente il Mit pubblicherà l’elenco degli interventi ammessi al finanziamento.
Il Fondo per la progettazione delle opere prioritarie è stato istituito dall’articolo 202 del Codice Appalti e finanziato con 490 milioni di euro dal Fondo Investimenti della Legge di Bilancio per il 2017 (L.232/2016).
All’inizio dell’anno, un decreto del Ministero delle infrastrutture ha messo a disposizione 110 milioni di euro per il triennio 2018 – 2020.
La Legge di Bilancio 2019 ha ridotto il fondo di 30 milioni di euro (portandolo da 110 milioni agli attuali 80).