Nei prossimi giorni il Consiglio dell’Unione europea dovrebbe decidere se autorizzare la proroga (di ulteriori 3 anni) del cd. split payment, in scadenza il prossimo 30 giugno, richiesta dal Governo italiano, che vorrebbe appunto prolungare il meccanismo mantenendo il medesimo meccanismo e lo stesso ambito di applicazione. FederCepi Costruzioni ha rivendicato con forza modifiche al sistema che si traduce, nella sua attuale configurazione, in un grave drenaggio di risorse e liquidità, ancor più grave in un momento di estrema difficoltà come questo post pandemia.
La proroga è stata richiesta dal Governo italiano nel dicembre scorso (e confermata a marzo), a valere fino al 30 giugno 2023. La Commissione UE ha dato un primo parere favorevole, ma si attende ora quello definitivo.