L’Agenzia del Demanio cerca tecnici e professionisti per il progetto definitivo ed esecutivo con cui trasformare L’“Ex Convento di San Francesco” di Velletri (RM) nei nuovi uffici da destinare all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza. Si tratta di un’operazione di razionalizzazione che, una volta portato a termine l’intervento di riqualificazione del compendio e il trasferimento al suo interno di queste funzioni, consentirà la chiusura di 2 locazioni passive con un risparmio complessivo di oltre 550 mila euro annui. Il complesso, che nasce come insediamento monastico risalente presumibilmente al secolo XI , si sviluppa intorno ad un chiostro. L’edificio è di quattro piani con struttura in muratura portante mista di pietra e mattoni. Localizzato in posizione di rilievo nel tessuto urbano di Velletri, fu costruito sul luogo dove, secondo alcuni antichi storici, soggiornò Francesco di Assisi nel 1222, durante il suo viaggio verso Napoli. Nei secoli dopo essere stato un importante centro religioso, nonché scuola di teologia, é stato adibito a caserma e, durante la seconda guerra mondiale, ad ospedale civile. Rimase fortemente danneggiato dagli eventi bellici e fu poi abbandonato negli anni ‘60. Il bando con cui affidare l’incarico per il progetto di recupero e riqualificazione sarà aperto fino al 1 febbraio prossimo ed ha un valore a base d’asta di 1.276.786,79 euro. Per tutti i dettagli consulta i documenti di gara a questo link.
Gara per la riqualificazione dell’ex Convento di San Francesco di Velletri
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