Si riunirà per la prima volta domani la Commissione interministeriale incaricata di individuare tutti gli incentivi alle imprese del Sud attualmente in vigore, verificarne gli effetti sull’economia del Mezzogiorno ed elaborare uno schema di disegno di legge per rendere più semplici e veloci le procedure.
La Commissione è stata istituita lo scorso 30 giugno dal ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna e nasce dalla volontà del governo di favorire lo sviluppo del Sud attraverso la capacità di attrarre investimenti privati nazionali e internazionali, con l’intento di generare reddito, creare lavoro, invertire il declino demografico e lo spopolamento delle aree interne.
Lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – spiega il Ministero – individua nella ‘semplificazione delle norme in materia di investimenti e interventi nel Mezzogiorno’ uno degli interventi da promuovere, nell’ambito della più generale semplificazione e razionalizzazione della legislazione, considerata tra le ‘riforme abilitanti’ del Piano. L’istituzione della Commissione interministeriale rappresenta uno degli strumenti per rispondere a queste esigenze.
Entro il prossimo 10 settembre, infatti, la Commissione dovrà presentare una relazione sull’esito dei lavori svolti e uno schema di disegno di legge volto proprio a semplificare gli incentivi alle imprese, in particolare a quelle presenti nel Mezzogiorno.
La Commissione è presieduta da Giulio Veltri, capo dell’Ufficio legislativo del ministro per il Sud, ed è composta da: Lorenzo Angeloni (Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale), Francesca Quadri (Ministero Economia e Finanze), Simone Vellucci (Ministero Sviluppo economico), Giuseppe Blasi (Ministero Politiche agricole e forestali), Renzo Tomellini (per il ministro della Transizione ecologica), Carmela Chiara Palermo (Ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibili), Emanuele Felice (Ministero Lavoro e Politiche sociali), Luigi Scaroina (Ministero della Cultura), Dora Di Francesco (Ministero del Turismo).