Il Ministero dell’Istruzione, dopo aver ripartito tra Province e Città Metropolitane 1,125 miliardi di euro, ha deciso quali progetti finanziare relativamente alla realizzazione di interventi di interventi di manutenzione ed efficientamento energetico delle scuole.
Gli interventi scelti dal Miur sono contenuti nell’Allegato al DM 217 del 15 luglio 2021, pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Ministero. La progettazione e la realizzazione degli interventi assorbiranno 1,12 miliardi di euro. Per assegnare la parte restante delle risorse, pari a 4,7 milioni, sarà varato un altro decreto.
Le Province e le Città Metropolitane destinatarie dei finanziamenti possono ora avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione.
Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori varia in base all’importo. Sotto la soglia comunitaria, i lavori devono essere affidati entro il 31 agosto 2022. Al di sopra di tale soglia, il termine scade il 31 dicembre 2022.
Le eventuali economie di gara saranno destinate allo scorrimento delle graduatorie.
Il DM 10 marzo 2021 ha assegnato 125 milioni per l’annualità 2021, 400 milioni per il 2022 e 300 milioni per ciascuna delle annualità 2023 e 2024.
La ripartizione tra gli enti locali è avvenuta sulla base dei seguenti criteri:
– numero degli studenti delle scuole di secondo grado in ogni Provincia o Città metropolitana;
– numero di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico delle Province e Città metropolitane.
Il DM 10 marzo 2021 ha dato agli Enti 30 giorni di tempo per inviare al Ministero dell’Istruzione l’elenco degli interventi da realizzare.
Con il DM 217 del 15 luglio 2021, il Ministero ha chiuso il cerchio della procedura, comunicando gli interventi selezionati che potranno quindi essere realizzati.