Il 29 luglio scorso, l’Assemblea del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato le Linee guida concernenti la predisposizione del progetto di fattibilità tecnico-economica per l’affidamento di opere ed interventi del PNRR e PNC, redatte da un Gruppo di Lavoro al quale ha partecipato anche il Consiglio nazionale degli Ingegneri.
Il nuovo Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica delle opere pubbliche (Pfte) è lo strumento predisposto per accelerare gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Si tratta di una vera e propria analisi di conoscenza dell’opera e del territorio che la ospita.
Nel Pfte sono infatti ricomprese tutte le informazioni necessarie per definire le caratteristiche dell’opera: non solo tutte le indagini e le diagnosi volte a definire le caratteristiche ingegneristiche e di sicurezza, ma anche la Relazione sulla sostenibilità della stessa, ovvero la sua efficienza energetica e il contributo che deve portare ai target di decarbonizzazione. Il Ptfe inoltre punta a valorizzare gli schemi di economia circolare e i requisiti ambientali nella scelta dei materiali.
L’innovazione tecnologica dell’infrastruttura, all’interno del Pfte, non è solo una caratteristica dell’opera, ma diventa la metodologia di riferimento per la sua progettazione, poiché l’infrastruttura dev’essere disegnata con gli strumenti elettronici di modellazione – BIM.
Infine, massima attenzione viene riservata alle parti del progetto dedicate, da un lato, alla sicurezza dei lavoratori, poiché il Pfte deve individuare tutte le misure e le risorse necessarie, dall’altro, alla tutela delle condizioni di lavoro, per assicurare trattamenti giudici ed economici coerenti con i CCNL per tutti i lavoratori del cantiere.
Il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica rappresenta, pertanto, un livello di progettazione rinnovato per contenuti e metodologia, che nella disciplina per l’attuazione del Pnrr consente alle stazioni appaltanti di usare una procedura integrata per aggiudicare la realizzazione dell’opera.
Dopo le consultazioni con le parti sociali ed economiche svolte nel mese di luglio in fase di predisposizione del documento, nel mese di settembre partiranno i percorsi formativi della Pnrr Academy, finalizzati ad aggiornare il personale tecnico delle grandi stazioni di committenza sulle novità del nuovo sistema.