“I partiti non frenino sulle riforme, senza il recovery si rischia la recessione”. Questo l’appello del commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. “Finito il tempo dei sostegni di ogni tipo, prima di pensare ad altro debito comune occorre far funzionare il piano attuale”.
Gentiloni spiega che ci si trova ”in un mondo molto diverso da quello di tre mesi fa. Oltre a distruggere l’Ucraina l’invasione russa ha cambiato verso all’economia mondiale. Quella che era un’espansione è diventata una frenata globale. E per l’Italia in questo nuovo contesto il piano nazionale delle riforme è l’antidoto al rischio della stagnazione. Anzi, si potrebbe dire che senza l’attuazione del Recovery Plan l’Italia rischia la recessione”.