Le banche coinvolte nelle operazioni di acquisto dei crediti del Superbonus dovranno esercitare “una qualificata ed elevata diligenza professionale” per evitare di essere considerate responsabili in solido degli illeciti ai danni del fisco.
E’ quanto sottolinea l’Abi in una circolare inviata alle banche associate dopo i chiarimenti diffusi dall’Agenzia delle Entrate.
“La verifica circa la responsabilità in solido del singolo cessionario (acquirente) deve essere condotta, caso per caso, valutando il grado di diligenza effettivamente esercitato che, nel caso delle banche, deve essere particolarmente elevato e qualificato”.