Ancora pochissimi giorni per partecipare al bando riservato ai piccoli comuni a vocazione turistica, che intendono richiedere al Ministero del Turismo i contributi per interventi innovativi di accessibilità, mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale.
La scadenza dei termini per la presentazione delle domande, inizialmente fissata al 9 settembre scorso, è stata infatti prorogata al 23 settembre 2023.
Non cambiano le condizioni e i requisiti per partecipare.
L’iniziativa è riservata ai comuni fino a 5.000 abitanti, classificati ‘a vocazione turistica’ dall’Istat, ed è finanziata dal ‘Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica’, Fondo pluriennale 2023-2025 con una dotazione complessiva di 34 milioni di euro: di cui 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 12 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Sono finanziabili gli interventi realizzati nei piccoli comuni a vocazione turistica, finalizzati a:
– accrescere l’accessibilità e la fruizione dell’offerta turistica da parte di persone con disabilità;
– sostenere la creazione e lo sviluppo di nuovi itinerari e destinazioni turistiche, che valorizzino l’identità territoriale e la vitalità culturale dei piccoli comuni;
– riqualificare tramite infrastrutture gli ambienti urbani e le aree oggetto di dissesto idrogeologico ai fini della fruizione turistica dell’area;
– potenziare forme di mobilità sostenibile (es. ricoveri e/o depositi per biciclette, campeggi, turismo en plein air, turismo sulle vie d’acqua, marine, lacuali e fluviali e porti turistici);
– creare, produrre e diffondere gli spettacoli dal vivo e festival;
– promuovere e sviluppare il turismo locale del settore primario e delle attività artigianali tradizionali;
– ridurre l’impatto ambientale del turismo;
– incrementare la sostenibilità ambientale della destinazione turistica.
Qui il Bando completo
Piccoli Comuni a vocazione turistica, ancora pochi giorni per partecipare al bando
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