Governo: nuove misure per la sicurezza sul lavoro e rafforzamento delle sanzioni

Il Governo italiano si prepara ad adottare una serie di nuove misure volte a rafforzare la sicurezza sui luoghi di lavoro e a intensificare le sanzioni per le violazioni in materia di appalto, subappalto e somministrazione illecita. Queste iniziative, annunciate ieri dalla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, durante una riunione informativa al Consiglio dei Ministri, sono destinate a costituire un pacchetto organico di provvedimenti.
Tra le proposte avanzate, si prevede un inasprimento delle sanzioni amministrative per il lavoro nero e irregolare, nonché la ripenalizzazione delle sanzioni relative ad appalto, subappalto e somministrazione illecita. Inoltre, si sta lavorando su una normativa che coordinerà le attività di indagine delle Procure della Repubblica riguardanti reati in materia di lavoro e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Queste misure mirano a garantire un’applicazione più efficace delle leggi esistenti e a punire con maggior severità le violazioni in ambito lavorativo.
In seguito all’incidente tragico accaduto a Firenze, la Ministra Calderone ha fornito aggiornamenti sullo stato delle indagini, evidenziando il costante impegno della polizia giudiziaria nel chiarire le dinamiche dell’evento.
L’incidente ha sollecitato una risposta immediata da parte del governo per potenziare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro, intensificando le attività ispettive e rafforzando il sistema sanzionatorio, soprattutto per quanto riguarda il subappalto e la somministrazione illecita. Si prevedono anche misure volte a migliorare la qualificazione delle imprese, a promuovere la formazione dei datori di lavoro e dei lavoratori e a garantire la protezione delle imprese regolari.
I dati presentati durante la riunione illustrano un quadro allarmante delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto nel settore edile. Nel 2023, le ispezioni hanno rilevato un tasso di irregolarità del 76,48% nel settore edile, con un’incidenza ancora più elevata, oltre l’85,2%, nelle aziende coinvolte in lavori legati al superbonus del 110%.
La Ministra Calderone ha anche sottolineato un aumento significativo delle risorse ispettive, che consentirà un aumento del 40% nell’attività investigativa nel 2024 rispetto all’anno precedente. Per affrontare efficacemente queste sfide, il governo prevede di sbloccare nuove assunzioni per aumentare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo dei Carabinieri e del personale ispettivo di INPS e INAIL.
Sindacati e associazioni datoriali sono stati convocati per lunedì 26 febbraio a Palazzo Chigi per un incontro dedicato alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Si prevede un confronto approfondito su queste nuove misure e sui passi successivi per garantire un ambiente lavorativo più sicuro e protetto per tutti i lavoratori italiani.