Gli enti locali hanno tempo fino al 10 dicembre 2024 per presentare la propria candidatura e accedere alle risorse del Fondo Unico per l’Edilizia Scolastica, destinato alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici.
Obiettivi del Fondo
Il Fondo, istituito dall’art. 58-octies, comma 1 del D.L. n. 124/2019 (convertito con modificazioni nella legge n. 157/2019), è finalizzato a:
– Interventi di adeguamento sismico: miglioramento strutturale a seguito delle verifiche di vulnerabilità sismica.
– Riqualificazione energetica: miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici scolastici.
Risorse Disponibili
Il Fondo dispone di un totale di 33,703 milioni di euro, con un limite massimo di 1,5 milioni di euro per singolo intervento. Ogni ente locale può presentare una sola candidatura relativa a un edificio.
Procedura di Candidatura
Gli enti locali devono presentare la propria candidatura tramite gli allegati A e B dell’Avviso Pubblico pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) il 22 novembre 2024 (DM n. 235/2024). Le candidature verranno valutate e suddivise in due graduatorie, corrispondenti alle tipologie di intervento.
Per essere ammessa, la candidatura deve includere almeno lo studio di fattibilità tecnico-economica come livello minimo di progettazione, pena l’inammissibilità. Le domande devono essere inoltrate esclusivamente attraverso il **form online** predisposto dal Ministero.
Modalità di Erogazione delle Risorse
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito erogherà i finanziamenti secondo il seguente schema:
1. Anticipo del 30%: su richiesta dell’ente locale beneficiario.
2. Saldo progressivo: pari al 60% e al 90% del totale, calcolato al netto del ribasso d’asta, erogato in base all’avanzamento dei lavori.
3. Saldo finale del 10%: erogato al termine del collaudo.
Le economie di gara non resteranno a disposizione dell’ente locale, ma potranno essere utilizzate solo previa autorizzazione del MIM.
Tempistiche per l’Aggiudicazione dei Lavori
Gli enti locali devono completare l’aggiudicazione definitiva ed efficace dei lavori entro sei mesi dalla pubblicazione dell’Avviso Pubblico. Il mancato rispetto di tale termine potrebbe comportare la revoca del finanziamento.
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Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per migliorare la sicurezza e la sostenibilità del patrimonio edilizio scolastico, promuovendo interventi strutturali ed energetici essenziali per il benessere degli studenti e delle comunità scolastiche.